Durante quest'escursione  vi accompagneremo ad esplorare  il mercato celebre coperto di Covent Garden, la principale zona di Londra per teatri e intrattenimento. I turisti riempiono la meravigliosa piazza pedonalizzata, dove si trovano negozi di moda, artigianato presso l'Apple Market e la Royal Opera House.

Diversi artisti di strada si esibiscono presso la seicentesca St. Paul's Church, mentre nel London Transport Museum sono esposti veicoli d'epoca.

Il Royal Pavilion è uno dei più straordinari palazzi storici del Regno Unito, da Mille e una notte con cupole a cipolla, pinnacoli all'indiana e preziose dorature. Questo bizzarro edificio costruito in stile architettonico Mogul e arredato all'interno in stile cinese, è diventato uno dei simboli di Brighton. Il Royal Pavilion era la residenza di villeggiatura di re Giorgio IV, un noto amante dell'arte e dell'estetica, che lo volle disegnato così perché ammaliato dal fascino dell'Oriente. Il palazzo come lo vediamo oggi è il risultato di più ristrutturazioni successive operate su una modesta villa, che il sovrano aveva cominciato a utilizzare per le vacanze ai tempi in cui era ancora principe di Galles. La progettazione della struttura fu affidata al famoso architetto John Nash.

Durante la visita potrai ammirare:

- La Music Room, la sala preferita da Giorgio IV, caratterizzata da nove lampadari a forma di fiore di loto, pareti decorate da ricche tele, da incantevoli draghi scolpiti e da innumerevoli decorazioni in gesso, che arricchiscono il soffitto a cupola.

- La cucina del palazzo, la magnifica Great Kitchen abbellita da sfarzose colonne a forma di palma. Inoltre, era già dotata della tecnologia necessaria per cucinare a vapore e aveva una fornitura d'acqua costante.

- La Banqueting Room, impreziosita con affreschi decorativi, al cui centro presenta uno straordinario lampadario del 1834 di 9 metri di lunghezza sostenuto da un dragone d'argento.

- Gli appartamenti di Giorgio IV dove si possono ammirare le camere da letto dei reali. Qui troverete il mobilio originale come il letto dotato di un meccanismo di ribaltamento utilizzato per aiutare il re ad alzarsi.

- Gli appartamenti della regina Vittoria che prima la ospitarono da sola, e poi furono riadattati al soggiorno dell'intera famiglia.

- Il salone centrale e la Long Gallery, arredati con oggetti esotici ed opere d'arte.

- I giardini gestiti in maniera tale da promuovere il ripopolamento della fauna.

Il famoso occhio di Londra, The London Eye, ti farà vivere un'avventura mozzafiato.  La magnifica ruota panoramica alta 135 metri, dopo la sua inaugurazione nel 2000 è diventata uno dei luoghi simbolo della città e dell'intera Gran Bretagna. La ruota è costituita da un’imponente struttura con 32 cabine di vetro, che hanno una capienza per massimo 25 persone e con un peso di 10 tonnellate per ognuna. Il giro sulla ruota dura circa 30 minuti, quest’ultima per consentire alle persone di salire senza che questa debba mai fermarsi gira a velocità lenta in maniera costante. Dalla ruota si può godere di una vista senza eguali a 360 gradi sulla città, nelle giornate con grande luminosità si può raggiungere una visibilità di 40 chilometri.

Il Tamigi, è fortemente legato alla storia di Londra, fu la maggiore arteria commerciale per la città fino agli anni Cinquanta. Era considerato il fiume che proteggeva la città dai nemici e che portava a Londra le merci provenienti dallo sterminato impero britannico.

Lungo il Tamigi sorgono alcuni dei più celebri luoghi simbolo della città. Da ovest verso est abbiamo la Tate Britain, galleria d’arte; the Houses of Parliament, l’edificio in cui hanno sede le due camere del Parlamento; l’occhio di Londra, The London Eye; la Tate Modern, Museo di Arte Moderna; il rinomato grattacielo The Shard, progettato da Renzo Piano;  il London Bridge, ponte medievale;  il Tower Bridge, il ponte più famoso di Londra; la Tower of London che custodisce i gioielli della Corona; Greenwich, il meridiano zero  e l’ampio quartiere dei Docks.

L’House of Parliament, magnifico palazzo di architettura neogotica composto da 1200 stanze che si affaccia sul Tamigi, è una delle maggiori attrazioni della città. Al suo interno possiamo trovare le due camere del Parlamento inglese: l’House of Commons e l’House of Lords.

Westminster oggi è frutto della ricostruzione del XIX secolo, purtroppo, all’epoca l’edificio venne distrutto quasi completamente dal grande incendio che devastò la capitale britannica. Quel che rimase salvo, ovvero Westminster Hall, la Jewel Tower, la cripta della cappella di Santo Stefano e il chiostro, venne integrato con il nuovo edificio, in stile gotico. Il palazzo di Westminster è dominato da due torri: la Victoria Tower, dalla quale si entra direttamente  al Parlamento ed è sede degli archivi parlamentari e la Clock Tower, la torre dell’orologio alta 96.3 metri. La torre, nel 2012, è stata ribattezzata Elizabeth Tower  in occasione del giubileo di diamante dell’attuale Regina. Inoltre, in pochi sono a conoscenza del fatto che il Big Ben non è il nome della torre, ma dell’enorme campana di 13 tonnellate e mezzo che ha il compito di battere ad ogni ora.

Durante il tour a Londra un altro luogo simbolo da non perdere è Buckingham Palace, uno dei palazzi reali più famosi al mondo e residenza londinese dei sovrani d’Inghilterra. Inizialmente, il palazzo reale non era la sede della famiglia reale ma era una residenza di campagna per il duca di Buckingham, in seguito acquistato da re Giorgio III e da allora divenne la residenza privata della famiglia reale. Buckingham Palace è costituito da 775 camere che includono 19 camere di stato, 52 camere da letto reali e ospiti, 188 camere da letto dello staff, 78 bagni e 92 uffici. L’edificio è lungo 108 metri sul fronte, 120 metri di profondità e è alto  24 metri. Attualmente, Buckingham Palace è l’attuale residenza della Regina Elisabetta. Qui, potrai assistere al cambio della guardia, una delle tradizioni inglesi più conosciute.

Di fronte a Buckingham Palace è collocato St James’s Park, il più antico dei parchi reali di Londra e splendido polmone verde in pieno centro cittadino. Nel 1532, l’area del parco era ancora una zona paludosa ed Enrique VIII ne acquisì 23 ettari e  cominciò ad utilizzarlo usarlo come una delle sue tante residenze di caccia. Alla fine del XVII secolo, l’area fu del tutto trasformata in un giardino in stile francese e, successivamente, Carlo II si occupò della costruzione dell’attuale parco. All’interno del parco troviamo un lago artificiale colmo di anatre, uccelli e scoiattoli avvolti in un manto di fiori, arbusti e cipressi, una scenografia naturale capace di trasportare i visitatori in un’oasi di tranquillità.

Siamo al centro della frizzante Piccadilly Circus, cuore pulsante della città, caratterizzata da mega schermi luminosi e  gigantesche insegne di negozi che la rendono inconfondibile. I cartelloni pubblicitari qui presenti, sono stati accessi per la prima volta nel 1908 e sono stati spenti fino ad ora solo in 4 occasioni: durante la guerra mondiale, per il funerale di Winston Churchill, per quello di Lady Diana, e infine nel 2013 per “l'Earth Hour” di WWF. L’emblema  di questo incrocio di Londra è la fontana dell’Angelo della Carità Cristiana scambiato spesso per il Dio Eros. A Piccadilly Circus convergono diverse strade e note vie di Londra infatti, non è un caso se Piccadilly Circus sia stata ribattezzata la Times Square Europea.  Si stima che in media 100 milioni di persone l'anno la attraversano, di cui 71 milioni a piedi.

Ci dirigiamo verso Leicester Square, però prima, ci troviamo di fronte alla statua dei quattro cavalli a Coventry Street. Poco più avanti troviamo la Swiss Court simbolo della lunga amicizia tra Svizzera e Regno Unito. 

Arriviamo dunque a Leicester Square, la piazza delle première cinematografiche londinesi che si tengono, solitamente, all’Empire. Oltre a quelle dell’Empire  noterete le luci blu dell’Odeon; così come l’Hollywood Boulevard, anche Leicester Square ha quel gusto un po’ pacchiano e commerciale e le insegne luminose non mancano. Qui, sono state esposte  le impronte di mani famose cercando di imitare Hollywood e Cannes, si possono vedere avvicinandosi alla cancellata sud-ovest del giardino centrale della piazza. All’interno del giardino troviamo i busti di personaggi noti che nel  1700 abitavano nei pressi della piazza, tra cui Isaac Newton e il chirurgo scozzese John Hunter. Al centro della piazza  inoltre, c’è una statua dedicata a Shakespeare.

Una passeggiata nel quartiere Soho, vi porterà dritti a Carnaby Street,  una delle strade più importanti della città che ha saputo reinventarsi    in maniera unica e geniale nel corso dei decenni. Il nome Carnaby Street deriva da un edificio all’inizio della strada, Karnaby House. La via che ospita Carnaby Street è stata realizzata presumibilmente nella seconda metà del 1600, ospitava  inizialmente piccole abitazioni, successivamente, un secolo più tardi fu realizzata la Shakespearean public House. Dopo una forte epidemia di colera alla fine dell’800, nel 1934 venne aperto uno dei primi jazz club, Florence Mills Social Club, un centro di aggregazione per gli africani che si trovavano a Londra.

Siamo nel 1958 quando  John Stephen, stiliste all'avantguardia, aprì il primo negozio di abbigliamento maschile, conferendo alla moda maschile la stessa importanza che aveva la moda femminile.

Sempre negli anni Sessanta, nacque il Swinging London, ossia un insieme di stili, mode e tendenze che ebbero la massima espressione proprio nella zona di Carnaby Street.

Cosa significa Swinging? La risposta esatta è “oscillante”, in quanto si riteneva che la capitale “oscillasse” da una moda all’altra del momento. La città, infatti, nel periodo post-bellico, rifiorì tecnologicamente, economicamente e divenne una città glamour in grado di attirare nuove tendenze e mode. 

Carnaby Street era il luogo dove nacquero icone straordinarie come: i Beatles, i Rolling Stones, gli Who, Mary Quant con la sua minigonna. Nel 1961, a Carnaby Street, nacque perfino il primo ristorante vegetariano di Londra.

Carnaby Street si riempì in poco tempo di negozi di musica, di abbigliamento, divenne un vero e proprio centro culturale alternativo di riferimento per i giovani.

Negli anni Settanta Carnaby Street diventa il centro del movimento Flower Power inglese, assistiamo a uno sfilare spettacolare di pantaloni a zampa d’elefante, psichedelia, colori accesi ed è anche durante questo periodo che nacque la musica punk.

Siamo 2002 quando la strada divenne centro per gli appassionati della cultura hip hop, infatti aprì il negozio di musica Deal Real, amato da stelle della musica come Amy Winehouse, Mos Def, Kanye West e molti altri.

Da Carnaby Street ci dirigiamo verso Regent Street, una delle vie principali più note della capitale. Oggi è sede di oltre 75 flagship store internazionali quali Liberty, Nespresso, Apple, Hamleys, Loutus e Anthropologi; Regent Street è la destinazione londinese per eccellenza del lifestyle e dello shopping.  Da non perdere è All Souls Church, sul lato sinistro della strada, si distingue per la sua guglia in pietra e il colonnato circolare.

Girovagando a piedi per le strade della capitale ci imbattiamo in Oxford Street, famosa per essere la strada commerciale più grande d'Europa lunga due chilometri.  La strada comincia dalla zona di Marble Arch, un elegante e raffinato arco trionfale a tre campate, originariamente progettato come parte del cortile di Buckingham Palace, fu successivamente collocato su una piazza davanti a Hyde Park.

È stato costruito per la famiglia reale inglese e la sua costruzione fu affidata al noto architetto Josh Nash, che si ispirò all’arco di Costantino presente a Roma. Nonostante abbia cambiato più volte sede, rimane ancora tutt’oggi il suo fascino regale. È costituito da un ampio arco centrale in marmo di Carrara e due laterali più piccoli, sopra le arcate sono stati realizzati dei bassorilievi che rappresentano l’Inghilterra, la Scozia e l’Irlanda.

Tra Oxford Street e Marble Arch ci imbattiamo nel quartiere Mayfair, zona residenziale prestigiosa e commerciale alla moda. Il quartiere è famoso per le eleganti abitazioni in stile Georgian, i giardini molto curati e le caratteristiche piazze. Gli hotels di Mayfair sono i più lussuosi ed esclusivi di Londra e si trovano tutti su Park Lane, la sontuosa strada a due carreggiate che costeggia uno dei lati di Hyde Park.

La Torre di Londra è uno degli edifici più antichi  e visitati della città, situata sulla riva nord del Tamigi e  realizzata nel 1066. E’ un complesso formato da edifici fortificati a forma di pentagono che si estende per oltre 5 ettari, con un cortile interno e uno esterno. Per proteggere la città dagli attacchi degli invasori, Guglielmo il Conquistatore, volle realizzare questa Torre. In questo primo edificio non rimangono molte tracce, a parte la White Tower, sopravvissuta fino ai giorni nostri e costruita nel 1078. Inizialmente, la struttura fu adibita a prigione ma nel corso degli anni cambiò la sua funzione e divenne anche residenza dotata da Enrico VII di un corpo speciale di guardie, noti come Beefeaters.  

Curiosamente, come detto in precedenza,  la Tower of London è stata utilizzata, a partire dal XVI secolo e fino alla Seconda guerra mondiale, come prigione in cui custodire personaggi più o meno illustri come: Rudolf Hess, seguace di Hitler; la spia tedesca Josef Jakobs; il famigerato terrorista Guy Fawkes, la maschera di V per vendetta; Anna Bolena e la regina Elisabetta I.  

Fra le attrazioni che si possono visitare all’interno della Torre, abbiamo, esposti nelle Waterloo Barracks, i preziosi e raffinati gioielli della  Monarchia britannica, fra cui  il Great Star of Africa, un enorme diamante che vanta di essere il più grande diamante colorato al mondo e il medioevale Coronation Spoon, usato per versare l’olio sacro durante l’incoronazione del re. Inoltre, vi è la St. Edward’s Crown, la corona d’oro usata per l’incoronazione dell’attuale regina, Elisabetta II,  e la Crown of Queen Elizabeth the Queen Mother, la corona utilizzata dalla Regina Madre.

Durante questa visita avrai l’occasione di visitare il ponte levatoio più famoso al mondo. Collega la zona di Southwark alla Torre di Londra, è lungo 244 metri ed è stato costruito tra il 1886 e il 1894. Oggi rappresenta un magnifico esempio di ingegneria vittoriana, mentre in passato è stata un’antica fortezza medievale. È stato realizzato per permettere il transito sul Tamigi di navi molto grandi, il meccanismo che faceva alzare le due estremità del ponte era messo in azione da un sistema idraulico che sfruttava la forza del vapore, in funzione fino agli anni 70 del secolo scorso, oggi il vapore è stato sostituito dal gasolio. Nella Tower Bridge Exhibition, è stata messa a punto una mostra che racconta la storia del ponte, in modo interessante e chiaro anche attraverso percorsi interattivi. A 43 metri di altezza vi è una passerella pedonale in vetro coperta, che offre una vista senza eguali sul Tamigi e che consente il passaggio di persone anche quando il ponte viene sollevato, ad una velocità di ben 90 secondi. Il Tower Bridge viene sollevato durante il passaggio di grandi navi e in occasioni speciali. Al giorno il ponte viene attraversato da circa 40.000 pedoni, inoltre, il Tower Bridge è la terza attrattiva maggiormente fotografata di Londra e una di quelle più riprese nei film sulla città.

Sulla meravigliosa spiaggia di Brighton ci troviamo  di fronte al Brighton Pier, il nuovo molo costruito nel 1899, uno dei più famosi pontili turistici della Gran Bretagna, e da molti viene ritenuto addirittura il più bello. Grazie alla sua lunghezza di 520 metri è diventato uno dei simboli della città. Passeggiare lungo il Pier tra giostre, intrattenimenti, divertimenti e chioschi è sicuramente un'esperienza unica, che ti farà quasi tornare indietro nel tempo. Qui troviamo un luna park, un grande casinò con slot machine e videogiochi sospeso sul mare. Non mancano bancarelle con dolci di ogni genere tra cui caramelle, waffle, popcorn. Naturalmente, il pezzo forte sono le magnifiche viste mozzafiato sul mare e verso la costa con panorami indimenticabili.

Andando a spasso lungo le viette di Brighton, ti imbatterai in The Lanes, un tempo vecchio borgo dei pescatori,  oggi,  un quartiere innovativo e vivace, ricco di ristoranti esclusivi, sale da tè caratteristiche e pub tradizionali che servono birre artigianali. Costituito da un labirinto di strette viette e vicoletti, racchiudono tutto il fascino antico del passato e l’atmosfera moderna e cosmopolita della città, è un luogo simbolo che attrae migliaia di turisti ogni anno. Per chi ama lo shopping, esistono una serie di negozietti che vendono dai souvenirs ai gioielli, nuovi o di seconda mano,  boutique di moda dove acquistare capi originali e oggetti d'antiquariato. 

North Laine, invece, altro caratteristico quartiere, è famosa anche per i suoi murales colorati che rallegrano i muri del quartiere. Brighton in un certo senso “è la città dei murales” in quanto è proprio da qui che è iniziato il fenomeno Banksy.

La Carfax Tower si trova al centro di Oxford.  Il nome Carfax deriva da Carrefour in francese, che significa incrocio di vie. La Torre Carfax è tra i monumenti più antichi ed è ciò che rimane della secolare di Saint Martin Church del XIII secolo, è alta 23 metri e accoglie 6 campane. 

Poco distante da Carfax Tower, continuando a camminare ti ritroverai in una piazza stupefacente, Radcliffe Square, al cui centro vi è posizionata la famosa Radcliffe Camera, il simbolo per eccellenza della città nonché uno dei palazzi più fotografati. La biblioteca, al cui interno troviamo una sala lettura, è sempre illuminata dalla luce del giorno grazie alla sua struttura circolare. Contiene stanze sotterranee,  circa 600 mila libri e sale lettura.  

Oxford è conosciuta per luoghi suggestivi come la cattedrale e gli edifici universitari che riempiono la città, come The Queen's College, Merton College e soprattutto il Christ Church College.

Il Christ Church College è uno dei collegi costituenti l'Università di Oxford . Questo complesso combina in un'unica istituzione sia un college che una chiesa anglicana. Il complesso è molto grande e si compone di diversi ambienti interni ed esterni, di cui solo alcuni sono aperti al pubblico. Fu fondato nel 1525 dal Cardinale Thomas Wolsey, ma con la sua caduta, il college rimase non completamente terminato per 140 anni. Successivamente, nel 1664 Christopher Wren iniziò a lavorare per completare l’opera aggiungendo la famosa torre chiamata Tom Tower. La sua campana era solita suonare 101 rintocchi, tanti quanti erano gli studenti del college nel 1664, mentre, ai nostri giorni la Tom Tower suona 101 volte alle 21:05, che erano le 21 di allora. All’interno del college si possono ammirare la magnifica sala The Great Hall, che ha ispirato le riprese cinematografiche del film “Harry Potter” e la Christ Church, la cattedrale di Oxford e anche la più piccola di Inghilterra.

Il Museo della Scienza di Londra è uno spazio espositivo interattivo che avvicina i visitatori al mondo della scienza e della tecnologia in modo divertente.

All'interno del museo si possono vedere molte invenzioni che hanno cambiato la stoira dell'umanità. Sono conservati oltre 300.000 oggetti, tra cui la macchina a vapore di Newcommen del 1712, la macchina analitica di Babbage, 1832, e il modulo di comando dell'Apollo X (1969).

Il Museo di Storia Naturale è dedicato alla Terra e alle diverse forme di vita. Possiede un’estesa collezione con più di 70 milioni di specie e oggetti sul mondo naturale. 

Il museo fu costruito fra il 1873 e il 1880 per accogliere una grande collezione di scheletri, fossili e piante che fino ad allora erano parte del British Museum. All'interno del museo ci sono diversi spazi espositivi divisi tra: dinosauri, mammiferi, e "the power within", ovvero un'esperienza interattiva che riproduce le cause dell'eruzione dei vyulcani e delle scosse dei terremoti.